Arriva la prima smart guitar. Il genio è nelle sue corde.

Sembra una chitarra, suona come una chitarra, in effetti è una chitarra: ma è connessa al mondo come una workstation. È Sensus, la smart guitar che ridefinisce la musica e ha già conquistato i “MUSE”.

Fino a ieri si imbracciava una chitarra per diffondere un universo di note attraverso le dita, nient’altro. Oggi, per la prima volta, la chitarra diventa un HUB per connettere la musica al mondo in un modo mai visto, mai sentito, mai ascoltato. Il nome di questa rivoluzione è Sensus, la prima smart guitar al mondo per esplorare un nuovo modo di fare musica. Più connesso, flessibile, condiviso.

Come ogni chitarra, Sensus produce il suono grazie alla vibrazione di corde reali. Ma questa è solo una parte del suo DNA: grazie all’incredibile sistema operativo ELK, concepito da MIND Music Labs, Sensus è anche una potente workstation audio wireless in grado di creare, riprodurre e mixare suoni in completa libertà.

Non ci credi? Guarda l’esordio di Sensus nel 2016 a Helsinki.

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Create, play, share. Sono questi i tre grandi obiettivi di Sensus, sempre connessa all’Internet of things grazie al potente processore in grado di ricevere, elaborare e condividere musica e dati. È possibile riprodurre istantaneamente brani registrati o streaming dalla tua piattaforma preferita e condividere subito le tue esibizioni in HD sui social media.

Vuoi fare un sound check da vero Pro? Con Sensus puoi controllare le altre apparecchiature musicali, gli elementi scenici e i dispositivi digital direttamente dalla tua chitarra.

La musica del domani è già qui. Anzi è già in tour: la celebre band britannica dei MUSE ha infatti scelto Sensus nella tournée mondiale per promuovere l’album Simulation Theory. Tra i vari brani la canzone “The Dark Side” è stata realizzata proprio per essere eseguita con Sensus.

Di sicuro, una bella scarica alla solita musica.