L’attività sportiva o il semplice movimento, si sa, sono alla stregua di un farmaco essenziale per la salute. Un buon motivo, questo, per lasciare l’auto in garage e montare in sella a una bici, meglio se elettrica! Sì perché, sebbene l’e-bike abbia in comune con la classica bici tutti i benefici per la salute del corpo e della mente (che chi pedala conosce bene!), questa permette di scegliere più agevolmente il livello di sforzo da esercitare.

Rispetto alla tradizionale bicicletta l’e-bike, o bicicletta a pedalata assistita, è dotata di un motore, di una batteria, di una centralina, di un sensore di pedalata e di un indicatore del livello della batteria.

Si tratta di un particolare veicolo ibrido a pedali, mosso sia dalla forza muscolare sia dalla spinta di un motore elettrico.

La propulsione aggiuntiva interviene durante la pedalata (in caso contrario, ci troveremmo davanti un semplice ciclomotore a batteria!). L’apporto alla spinta muscolare aiuta a ridurre lo sforzo e a rendere più omogeneo l’avanzamento, indipendentemente dalla qualità e dalla pendenza del terreno.

L’e-bike è in grado di coniugare dunque l’efficienza di un veicolo a propulsione elettrica, la sostenibilità ambientale e il benessere fisico.

Sì, perché permette di percorrere lunghe distanze senza un serio allenamento fisico, implicando uno sforzo minimo su percorsi più lunghi e impervi. La spinta del motore, infatti, si sente soprattutto nei momenti in cui normalmente si fa più fatica, come la ripartenza dopo una fermata o durante una salita.

Non solo, con una bici elettrica è possibile optare anche per una pedalata “tradizionale” e intensa, impostando un livello di assistenza basso. In ogni caso, quando si raggiunge la velocità massima dei 25 chilometri orari, il motore elettrico si disattiva automaticamente e smette di assistere la pedalata.

Le e-bike rendono quindi il ciclismo più inclusivo.

Per chi non ha mai praticato questo sport, per chi è in età avanzata o per chi ritorna in bicicletta dopo aver fatto passare del tempo, cominciare a pedalare può rappresentare una sfida ardua. L’e-bike permette di iniziare (o di riprendere) a pedalare anche a chi non possiede una certa predisposizione atletica, e questo è un fattore molto importante nel preservare e migliorare le condizioni di salute e benessere, fisico e mentale.