Living Light. La natura è illuminante.

È nata la pianta che diventa lampada. Si chiama Living Light ed è il nuovo orizzonte dell’energia pulita. Scopriamo cos’è e come funziona.


Una luce vegetale o una pianta luminosa? Si chiama Living Light, ed è entrambe le cose: immagina una lampada che sfrutta l’energia prodotta da una pianta. Pura energia pulita e sostenibile, senza bisogno di batterie o corrente elettrica.

L’idea nasce dal genio del designer olandese Ermi Van Oers che, in collaborazione con l’azienda Plant-e, ha creato un progetto di ricerca che trasforma le piante in fonti pulite di energia.

Una rivoluzione sorprendente, ma anche semplice. Living Light si basa infatti su un processo naturale conosciuto da secoli: la fotosintesi, il processo chimico con cui le piante producono sostante organiche e reazioni chimiche grazie alla luce solare. È così che, grazie a una cella a combustibile microbico-vegetale, la pianta inserita in un vaso trasparente con la cella alla base si illumina al semplice tocco.

Living Light ha bisogno solo di luce, terra e acqua. Inoltre, non deve essere collegata alla rete: per questo sarà una incredibile risorsa nei villaggi che non dispongono di una rete elettrica.

Una rivoluzione pulita che oggi è ancora un prototipo, ma che è già in fase di studio per utilizzi su larga scala.

Perché la natura è la più bella fonte d’energia.


PHOTO CREDITS: Ermi van Oers