Sound on: ecco perché (anche) le auto elettriche devono fare rumore.

Sound on: ecco perché (anche) le auto elettriche devono fare rumore.

Non è una novità in senso assoluto – la questione era stata già affrontata da alcune case automobilistiche per le rispettive proposte elettriche – tuttavia, sulla necessità per le auto elettriche di “farsi sentire” è intervenuta l’Unione Europea, che dal 1° luglio attraverso il Regolamento n. 1576/2017 ha reso obbligatoria l’introduzione, a bordo delle auto elettriche di nuova produzione, del dispositivo AVAS (Audible Vehicle Alert System).

Sostanzialmente, si tratta di un sistema di emissione sonora che avverte agli altri utenti della strada sull’approssimarsi di una vettura elettrica – o ibrida in modalità di funzionamento “zero emission” – anche nel caso in cui questa transiti al di sotto di 20 km/h.

Il limite di 20 km/h, contestuale all’entrata in funzione automatica del dispositivo, è stato individuato, dal punto di vista tecnico, in virtù del fatto che, al di sopra di tale velocità, l’azione aerodinamica del veicolo (ovvero i fruscii sulla carrozzeria) e quello provocato dall’attrito degli pneumatici sull’asfalto sono sufficienti a far sì che l’auto elettrica sia comunque avvertibile dall’esterno.

Il dispositivo AVAS dovrà emettere picchi massimi di rumore di 56 decibel, in misura modulabile. Ovvero: in fase di accelerazione il rumore dovrà essere più intenso, viceversa sarà calante nelle situazioni di decelerazione e frenata. 

I sistemi AVAS nascono per garantire la sicurezza dei soggetti maggiormente a rischio: non solo non-vedenti o ipovedenti, ma anche semplici pedoni o ciclisti. Secondo una ricerca condotta da una casa automobilistica statunitense nel 2015 su di un campione di oltre 10.000 cittadini europei, la maggior parte degli utilizzatori di smartphone, in particolare i ragazzi tra i 18 e i 24 anni – fascia d’età in cui gli incidenti sono la prima causa di mortalità – non ne interrompe l’utilizzo quando deve attraversare la strada

AVAS sarà obbligatorio anche per le auto elettriche e ibride già in commercio, ma in questo caso l’entrata in vigore dell’obbligo è fissata per il 2021.

Viene così modulata una delle caratteristiche peculiari e identitarie di tutti i veicoli elettrici: la silenziosità.